Come coltivare lo zenzero in casa

pianta di zenzero Plante de gingembreCome coltivare lo zenzero in casa

Lo zenzero è una pianta erbacea delle Zingiberaceae molto semplice da coltivare in casa, richiede solo un vaso, terra argillosa e pazienza 🙂

Dalle nostre latitudini è meglio coltivarlo in vaso, infatti essendo una pianta tropicale ha bisogno di una temperatura sopra i 15°, non ama il freddo invernale!

Consiglio di piantarlo all’inizio della primavera in un vaso abbastanza grande.

Cosa ha bisogno per crescere bene?

  • Un vaso abbastanza grande e profondo per potersi espandere, con dei fori per evitare il ristagno di acqua.
  • Terra argillosa o sabbiosa, drenante, con circa 50 % di compost di buona qualità.
  • Una posizione al sole indiretto, ha bisogno di caldo.
  • Le serve acqua ogni giorno, ma senza ristagno.
  • Può stare in balcone durante il periodo caldo, e in casa durante l’inverno.

Come procedere:

  • Scegliete un rizoma ben pieno con la pelle liscia, che abbia qualche germoglio.
  • Sceglietelo preferibilmente di coltivazione biologica.
  • Tagliate i rizomi in pezzi di 2.5 – 4 cm circa, scegliendo pezzi che abbiano 2 o 3 punte.
  • Ogni pezzo ha bisogno di circa 20 cm di spazio, tagliate il rizoma in funzione dello spazio a disposizione. Usate un coltello o una cesoia sterilizzata.
  • Lasciate i pezzi che avete tagliato in un ambiente asciutto per qualche giorno, affinché si asciughino le “ferite”. Eviterete così malattie.
  • Interrate ogni pezzo a 5-10 cm di profondità con i germogli fuori dalla terra e rivolti verso l’alto, a circa 20 cm di distanza l’uno dall’altro. (per 2-3 pezzi ci vuole un vaso di 35-40 cm di diametro).

Annaffiate ogni sera evitando i ristagni d’acqua finche le foglie seccheranno, dopodiché annaffierete con parsimonia.

Quando raccogliere:

Dopo 5 -6 mesi noterete che le foglie ingialliscono e poi seccheranno, ecco che inizia il periodo del raccolto! Si consiglia di eliminare gli steli e fiori in modo da non sottrarre nutrimento al rizoma, se lo lasciate crescere nel terreno, avrà un sapore più forte.
Normalmente si estrae il rizoma circa 8 mesi dopo averlo piantato.
Se tagliate dei pezzi per usarli in cucina, lasciate qualche “occhio” sui rizomi che non usate, in modo da mantenere viva la pianta.

A questo punto potrete scegliere alcuni pezzi del vostro raccolto per iniziare nuovamente la coltura. Interrateli semplicemente senza cure fino ad inizio primavera. Tenete il vaso all’interno finché la temperatura superi i 15°.

E via per un’altra coltivazione!